Selvaggi Urbani, Walkabout Carlo Infante con Luigi Plos a Roma ZTL luoghi liberi da attraversare – Luoghi Segreti – Scavalco #walkabout #ztl #libertà #camminare #luoghisegreti #roma
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Hello Igor Carlo Dove stiamo andando Andiamo nel culo del Gazometro il Dark Side del Gazometro Come volete che ve lo dica in una zona incognita perché è una zona che fino a qualche anno fa non funzionava Adesso sono arrivati questi grandi paraculi e va benissimo evViva i paraculi che rigenerano la città anche se bisognerebbe negoziarci un po meglio Dobbiamo andar dall’altra parte questo è perfetto perché abbiamo il Tevere Carlo tu l’hai saputo Infatti tipo ieri Igor ancora non lo sa si chiama il titolo è uscito pochi giorni fa ZTL Ah tu stai già a girar col Brand il lancio marketing Zona Traversate Libere da un’idea del nostro Sindaco (haha) Quindi per far fronte un po’ a a questa io la trovo una una situazione distopica questa ZTL così pervasiva che poi accrescerà le disparità tra Ricchi e Poveri chi potrà girare chi no poi l’inquinamento lo vedo relativo Perché per quanto noi riusciamo ad abbattere inquinamento a Roma aprono una fabbrica in Cina e in India e siamo punto a capo quindi proprio per quello voglio io voglio lasciare qualcosa ai Romani a quelli che non potranno magari più muoversi in macchina Quantomeno per muoversi liberamente Quindi utilizzando i mezzi pubblici di interpretare la zona a traffico limitato a una zona dove il traffico sia libero Liberiamo il potenziale umano Questo è un ragionamento che ci porta lontano e stiamo capendo che il tuo non è solo un libro è una guida escursionistica non solo ma quindi è un dispositivo dovrebbe fare delle proposte molto precise e spesso il centro storico è pieno di questi grandi palazzi che sono come le insule romane i famosi isolati e che succede? se tu sei costretto a farti il perimetro per esteso fai i chilometri delle volte basterebbe entrare dentro il portone per uscire dall’altra parte quasi tutti sti palazzoni c’hanno un portone che apre qua e apre dall’altra parte sono dei corridoi che accorciano la strada a un casino sai quanto tempo e quanto Quanta fatica risparmi che ci sia il passaggio libero di cittadini Camminanti sai quanto tempo si diventerebbe molto fica questa cosa entri nella pancia di Questi palazzi che spesso hanno Giardini bellissimi sai qul’è uno emblematico in tal senso il Palazzo Venezia di Piazza Venezia siete mai entrati dentro – mai – da via del Plebiscito alla fontanella della ghianda non sei mai passato? È un mondo c’ha dei Giardini bellissimi delle Fontane con i pesci rossi eh è Bello il posto Questa secondo me è concepire Il cammino e associato alla pratica di osservazione per rendere più funzionale la città quello che fai te alla fine dei conti no sì e poi mantengo anche il Brand della segretezza Nel senso che molti luoghi Sono vicino al centro storico Sono sconosciuti uno emblematico il Forte di Monte Mario che sono ho scoperto da pochi mesi dopo 30 anni che ci giravo intorno con un amico Siamo riusciti a entrare calarci con le corde entrare nell’interno quindi lo scavalco lo scavalco la violazione relativa associamo relativo la violazione violazione è troppo brutto In Realtà sarebbe un bene pubblico demaniale e il problema è arrivarci Perché i rovi hanno reso impossibile l’accesso bisogna calarsi dall’alto e siamo vicini al centro storico un’altro è il Ninfeo del Pineto. L’unica cosa rimasta della di Villa Sacchetti al Pineto è rimasto questo lembo di Ninfeo nascosto nella vegetazione Ma sai che Roma è inspiegabile Cioè per spiegare arriva proprio dalle pieghe queste cose che rimangono chiuse un po’ misteriose dove l’abbandono tra rovi, ma non solo rovi, rende inaccessibile questi luoghi dentro Balduina c’è questo parco del Pineto che è selvatico come pochi altri luoghi a Roma -avoja- ma proprio il cuore di Balduina è selvatica e questo fa capire che cos’è Roma la Roma inspiegabile la Roma fatta di pieghe che non accessibili e di fatto Segrete! Allora questo questo libro è di fatto un manuale d’uso della città Sì di quella che non si conosce di quella che non si conosce perché Prima ho scritto 6 libri e tutte escursioni intorno a Roma Questa volta sono entrato dentro Roma Anche perché la richiesta c’era il desiderio c’era e la città insomma anche grazie a persone come te l’ho conosciuta in modo singolare sorprendente e quindi ho messo a fattor comune quello che sapevo e ed è uscito quest’ultimo libro che ormai sono in tanti a fare i Trekking Urbani no ormai c’è tutta una Evviva eh Cioè come dire io sono solo che contento tu hai ancora una tua freschezza una tua curiosità che di infilarsi dove non è ovvio infilarsi e secondo me questa cosa è necessaria C’è chi pensa che sia un atto illegale Sbaglia Magari è Alegale cioè perché è uno spazio come questo anche de Le fortezze no le si chiamava il campo trincerato romano lo sai non so se lo sapete beh la Tica è un sistema difensivo concepito dall’esercito Savoiardo poco prima della Prima Guerra Mondiale erano concepiti per poter reggere cannoni di una certa portata e non i cannoni di nuova portata che qualche anno dopo avrebbero sfasciato tutto .. Le Vele di Calatrava di quel tempo eh infatti il forte di Monte Mario era il più vicino al centro di Roma il più grande il più ad alta quota tra virgolette e il più nascosto adesso A proposito di forti un altro itinerario sul Forte Antenne che eh fu costruito purtroppo sulla vecchia città Sabina antica città Sabina di Antenne che fu sgretolata completamente ebbene con questo amico abbiamo riscoperto L’Antico sentiero che dal Tevere sale a Forte Antenne passando nel bosco più fitto e questo è un altro come quello che facevano i Sabini a Villa Ada come anche il Parco del Pineto è un’altro posto selvatico da morire ed è a Parioli ai Parioli Cioè non vi è da andare a Tor Pignattara o Alessandrino Villa Ada ci si perde nel bosco di Villa Ada parte selvaggia Perché i sentieri sono fatti a spirale e se tu non stai attento Non esci Villa Ada ho seguito ho seguito te e siamo entrati da un buco in un muro .si si. siamo entrati nella parte più selvatica di Villa Ada in una sorta di Stargate! Esatto E questa cosa è interessante questo tuo approccio ludico che è interessante che sottende un immaginario della scoperta
No …. Google si Sbaglia si Sbaglia
Mi viene in mente perché arrivavano vedi lì c’era del il gas e quello arriva dopo questa struttura qui però immaginarti Cè Anche perché lì è interrotto Cioè se tutto questo Lungotevere fosse transitabile se non dico con le macchine purtroppo non però qui non c’è non ci vai manco a piedi no c’è la Muraglia dopo c’è il cancello e lì l’ho fatto aprire con quelli del dell’Enel gli ho fatto aprire il cancello con insieme a quelli dell’Amod abbiamo combinato l’apertura del cancello che c’è lì -che fico- che porta dentro tornando la tua
ZTL CIBELE è una Dea. Hai presente Calì la dea Cali Sì quella con tutte che ammazza lei è Caucasica ancora più antica dell’Impero Persiano i romani scelgono Cibele come Dea che ha a che fare sia con la vita che con la morte perché Cibele è anche la dea della fertilità ma allo stesso tempo è una dea orrorifica e prima del degli dei ellenistici C’era tipo Anna Perenna i culti Latini Eh una delle traversate passa accanto al santuario di Anna Perenna e Parioli “Perché secondo voi c’è disegnata questa Dea?” perché qua? Perché qui passa l’Almone. L’ Almone è il fiume sacro di Roma dedicato a Cibele a all’origine della città a Roma nasce dai Colli Albani l’Almone arriva dai Colli Albani il Tevere no e dai Colli Albani che nasce Roma C’è l’eruzione vulcanica e scendono a valle le tribù latine che sono il primo ceppo dei fondatori della città detto che l’ Almone è il fiume sacro Ok però il fiume sacro viene dedicato alla dea Cibele dall’Anatolia arriva un meteorite una pietra nera la pietra nera rappresenta la dea Cibele il simulacro della Dea per arrivare a Roma passa il Tevere perché il Tevere che sfocia sul mare e a un certo punto attraverso l’Almone viene fatta risalire fin dentro la città Cioè è l’Almone il fiume importante che sfocia proprio esattamente qui sotto vedi questa cosa ed è il motivo per cui c’è Cibele qua la risposta è questa. Grano e Oppio e due mostri perché lei è una Dea orrorifica terrificava e lì capisci di come cioè questa cosa dell’orrore è una delle cose importanti che riguarda del mondo della divinità perché devi rompere lo schema devi terrorizzare il nemico perché non ti faccia del male. L’Almone sta intubato ormai Allora è intubato in tutta la città e qui si vede ancora scorrere un rigagnolo come la definiresti il tuo approcc.. dando una definizione quasi di genere di ambito al tuo stile di Esplorazione Urbana? Una perifrasi è andare in cerca in una città che pensiamo di conoscere di luoghi stranianti sconosciuti che i romani non conoscono che noi non conosciamo che sono emblemi della nostra storia della nostro del genio degli italiani dei romani di di 3000 anni di storia mi viene in mente ancora una volta quel buco nel muro di Villa Ada che poi si è rivelato però anche su tua sollecitazione uno Stargate Ecco Tra l’altro su Google Earth adesso quel muro è indicato come Stargate e non l’ho messo io quindi è diventato un emblema per tante persone. Quello è un luogo è uno dei quartieri più ricchi di d’Italia i Parioli si entra dentro questo foro nel muro si passa in una zona Selvaggia in un bosco quasi primordiale e quello che scrivo nel libro che ho scritto anche nei precedenti è questo continuo passare da un luogo noto a un luogo Ignoto e il è paradigmatico entrare dentro le Forre o dentro le vie Cave dentro le Forre per esempio le famose pieghe perché la via cava etrusca è proprio quasi un senti l’abbaiare dei cani il vociare delle persone Tu sei 30 m sotto e Seni tornato indietro nel tempo di 2-3000 anni sei in un altro mondo un altro tempo una questione di percezione Cioè come dire Non dico che la realtà non esiste la realtà è ciò che noi siamo in grado di interpretare questa questo fatto di Esplorare i luoghi del camminarli al di fuori delle vie date Mette in gioco la nostra percezione innalza il nostro livello di percezione questo è il Punto! … Esatto
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