Giovedì 30 Maggio 2024, al Lanificio159, si è tenuta “TATTile”, una Tattoo Art Exhibition organizzata da VIS Tattoo Academy in collaborazione con Bepanthenol® Tattoo.
La mostra fa parte del palinsesto internazionale del format di arte itinerante Reverse Art, oggi alla sua seconda edizione.
Evento che mira ad astrarre il tatuaggio dal suo contesto abituale, ”TATTile”, mette in mostra opere di arte contemporanea ponendo lo spettatore in condizione di interagire tramite il tatto con esse.
Tra i supporti utilizzati dagli artisti non c’è infatti la pelle umana, materiale proprio dei tatuatori, ma la tela, la ceramica, la carta, come moltissimi altri materiali anche e soprattutto di riciclo.
Si è trattata di un’intera giornata all’insegna dell’arte: alle ore 11:00 con workshop ed attività didattiche riservate agli studenti degli istituti artistici e dei licei di Roma, dalle 18.00 alle 19.00 con una preview stampa per poi aprire le porte al pubblico e agli invitati dalle ore 19.30; alle 21:00 fino a notte tarda un DJ set immerso tra le opere (Djset e Notte Bianca Espositiva).
Un’esperienza particolare e molto interessante anche per chi non è particolarmente dentro al mondo del tatuaggio.
I 30 protagonisti di TATTile sono stati: Mirko Di Felice, Chiara Sirolli, Rondinello, Roberto Dramis, Federica Marshmallows, Dimitri Vaporidis, Walter Galindo, Federica Ferrera, Silvia Akuma, Valerio Scissor, WELT, Nicolò Salvetti, The Cherrybe, Fabrizio Pileggi (Mr Belly), Greta Tombaccini, Martina Latini, Daniele Albanesi, Riccardo Santa Cruz, Giacomo Spigarelli (Mr Jack), Debora Camilli, Leonardo Filippini (Drumfilip), Riccardo Viscomi (Beson), Evelin La Rocca, Luca Twin, Egbz (Egberto), Lucah Stocchi, Claudio Prato (Vena Cardiaca), Sara Sempreverde, Claudia Marcelli (Letters to Elise), Lorenzo Di Credico.
Il partner e sponsor principale dell’evento è stato Bepanthenol® Tattoo, celebre brand del gruppo Bayer, che dispone di un’intera gamma di prodotti per l’aftercare della pelle tatuata, dedicata alla detersione, all’idratazione e alla protezione solare.
Lo stesso brand ha partecipato alla mostra con “The Tattoo Wall”, un’opera imponente di 3,5 metri per 2 metri, creata nel 2023. Le protagoniste del disegno sono tre muse che rappresentano i tre step fondamentali dell’aftercare del tattoo: idratazione, detersione e protezione. Le muse sono state ideate da tre tattoo-artist: Stefano aka “Vinnie” La Rosa (l’idratazione), Samuela Maggi (la detersione) e Valentina Franzetti in arte Vale Lovette (la protezione).
“Siamo entusiasti di annunciare la nostra partecipazione a TATTile, un evento rivoluzionario che reinterpreta l’arte del tatuaggio, elevandola a una straordinaria esperienza artistica e sensoriale. Bepanthenol® Tattoo è onorato di essere non solo partner ma anche il principale sponsor dell’evento. Sarà per noi un privilegio contribuire a mettere in luce ‘The Tattoo Wall’, una creazione senza precedenti: la più imponente opera d’arte tatuata mai concepita su pelle sintetica” – ha dichiarato Carlo Mazzarese, Senior Brand Lead Bepanthenol ITAGRIS, nei giorni precedenti all’evento.
Tra i molti artisti che hanno esposto per “TATTile” abbiamo avuto modo di intervistare Rondinello, classe 1991, tatuatore nella scena romana dal 2016 e creatore del brand Tattoo Toy.
Oltre alle due splendide opere portate alla mostra, lo scorso 27 Maggio, Rondinello ha pubblicato il primo brano dedicato al mondo del tatuaggio, un tributo raccontato attraverso gli occhi di un tatuatore in chiave musicale.
“Il Segno di Caino” è un brano che prende ispirazione dall’omonimo libro scritto nel 1985 dalla leggenda del panorama romano Gippi Rondinella, è uno storytelling che abbraccia sia la nuova che la vecchia generazione, mettendole insieme su un tappeto musicale dove vengono raccontati gli stili e l’essenza di questo mestiere.
Al videoclip, diretto dai Bent Back Studios, hanno partecipato leggende e personaggi legati sia al mondo urban che a quello del tatuaggio come lo stesso Gippi Rondinella, Gabriele Donnini, SNT, Stizzo, Diegoshand, Franco & Andrea Cecconi, Matteo Swaitz, El Rana e molti altri.
La produzione musicale, curata da FA1, amalgama il suono dell’Hip-Hop classico con l’immaginario del tatuaggio tradizionale.
“L’obiettivo principale del brano è quello di utilizzare il Rap per comunicare a parole un mondo che, fino ad oggi, è stato raccontato solo sulla pelle.”, ha dichiarato Rondinello.
Eventi come “TATTile” ed esperienze come quella di Rondinello ci raccontano un’espansione su più fronti di una forma d’arte antichissima che si è però diffusa a livello sociale solo negli ultimi anni.
Si percepisce una necessità di creare una connessione diretta tra artista e spettatore dell’opera che nel mondo del tatuaggio è meno immediata.
Il tatuatore reclama quindi a tutti gli effetti la sua identità di artista polivalente, aprendo le porte a una riscoperta da parte del pubblico delle antiche origini, la storia e l’avanguardia dietro a questa affascinante forma d’arte.
FONTE: https://amp.romatoday.it/eventi/tattile-tattoo-art-exhibition-30-maggio-2024.html
